Un atto criminale.
Pur di stravolgere il territorio, pur di costruire case anche dove non è possibile mettere una sola pietra, sarebbero pronti a vendersi pure le proprie madri.
Succede in Campania, nel Delukistan dove si scrive una circolare che modifica, con una interpretazione fantasiosa e vergognosa, una sentenza della Corte Costituzionale.
Oggetto della circolare, che mette in discussione il principio Lex Superior derogat inferiori, è l’applicazione del Piano Casa in zona Put negato da una sentenza della Suprema Corte.
La disonestà intellettuale non è un reato, ma fa schifo ed è un crimine e De Luca è il capo di tutto questo.
Mi vergogno e mi indigno: nessun consigliere regionale al momento ha alzato la voce.
Quando si tratta di cemento c’è sempre il silenzio assenso!

Tonino Scala

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Di desk

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