OGGETTO: Atto di indirizzo all’Amministrazione Comunale. Intitolazione di una strada, piazza o opera d’arte in onore del nostro connazionale dott. Gino Strada

Il sottoscritto Andrea Di Martino, in qualità di consigliere Comunale del Comune di Castellammare rivolge alle S.V. il seguente atto di indirizzo.

PREMESSO CHE
Il 13 Agosto 2021 è venuto a mancare il medico Luigi Strada fondatore di Emergency, un’associazione umanitaria internazionale per la riabilitazione delle vittime della guerra e delle mine antiuomo che, dalla sua fondazione nel 1994 alla fine del 2013, ha fornito assistenza gratuita a oltre 6 milioni di pazienti in 16 paesi nel mondo;
Il primo progetto di EMERGENCY, che vede Gino Strada in prima linea, è in Ruanda durante il genocidio. Poi la Cambogia, Paese in cui resta per alcuni anni. Nel 1998 parte per l’Afghanistan: raggiunge via terra il nord del Paese dove, l’anno dopo, EMERGENCY apre il primo progetto nel Paese, un Centro chirurgico per vittime di guerra ad Anabah, nella Valle del Panshir. Gino Strada rimane in Afghanistan per circa 7 anni, operando migliaia di vittime di guerra e di mine antiuomo e contribuendo all’apertura di altri progetti nel Paese:
Nel 2001 Strada è vincitore del premio Colombe d’Oro per la Pace, assegnato annualmente dall’Archivio disarmo a una personalità distintasi in campo internazionale;
Nel marzo 2007, durante il sequestro in Afghanistan del giornalista de La Repubblica Daniele Mastrogiacomo ha assunto una posizione di rilievo nelle trattative per la sua liberazione;
L’impegno di Strada contro la guerra è sempre stata la sua bandiera, Infatti nota è la sua frase: “Io non sono pacifista. Io sono contro la guerra”.
Nel 2015 ha ricevuto il Right Livelihood Award, primo italiano di sempre;
In suo onore è stato intitolato l’asteroide 248908 Ginostrada;
Il 3 febbraio 2017 a Seul (Corea del Sud) ha ricevuto il riconoscimento del SunHak Peace Prize, un premio per la pace istituito nel 2015 dalla signora Hak Ja Han Moon, moglie del defunto Sun Myung Moon, fondatore del Movimento dell’Unificazione. Gino Strada è stato vincitore assieme a Sakena Yacoobi. I due sono stati scelti tra 227 candidati da oltre 76 nazioni;
Fino al 1994, ha lavorato con la Croce Rossa Internazionale di Ginevra in Pakistan, Etiopia, Tailandia, Afghanistan, Perù, Gibuti, Somalia, Bosnia;
Ha pubblicato due libri che hanno ottenuto un certo successo di pubblico e critica: Pappagalli verdi: cronache di un chirurgo di guerra e Buskashì. Viaggio dentro la guerra.

CONSIDERATO CHE
Gino Strada si è distinto per il suo invidiabile operato, per la sua solidarietà, per la sua ferma opposizione alla guerra, per il suo dissenso ad ogni forma di fascismo e di violenza; per il suo buono esempio per tutti. Tanto più in queste ore di dramma umano e civile per l’umanità tutta, con la decisione della coalizione della Nato a ritirare le truppe dall’Afghanistan, l’avanzata delle milizie delle tribù Talebane sta consegnando questa regione al califfato di Al Quella, negando il principio stesso dell’intervento militare.

Fonte: Comunicato stampa

 






 

 

Una situazione che sta creando una vera e propria emergenza umanitaria, con la necessità di aprire un corridoio umanitario, per raccogliere le donne e gli uomini in fuga dal regime religioso che si sta formando. In un quadro del genere l’assenza di una figura come Gino Strada ci avrebbe consentito di comprendere meglio e di continuare a svolgere sul campo una funzione di mediazione come Paese di pace.

RITENUTO CHE
Occorre riconoscere al suindicato dott. Gino Strada, nostro connazionale, il dovuto merito per le tantissime attività benevole svolte nell’interesse dell’intera collettività.

PROPONE
All’Amministrazione Comunale di individuare una strada, una piazza o un’opera d’arte ed intitolarla al medico Gino Strada come segno di riconoscimento della nostra comunità che vuole porgergli per il suo maestoso operato.






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Di desk

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