Il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, decide di non decidere e obbedire a quanto già ordinato dal presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, qualche giorno fa, che aveva deciso di riaprire le scuole per quanto concerne la didattica in presenza a partire dalle materne, dalle prime e seconde elementari.
Una decisione, che non trova assolutamente d’accordo altri sindaci di città confinanti (Gragnano e Sant’Antonio Abate ndr.), che continuano con la Dad e la gran parte dei cittadini e delle mamme stabiesi, che da domani mattina continueranno a praticare la didattica parentale e inizieranno la disobbedienza civile non facendo rientrare i propri figli a scuola: in un territorio fortemente condizionato dai contagi e da una terza ondata da Covid-19 oramai alla porta.
Perché aprire la scuola dei più piccini? Loro che non indossano nemmeno la mascherina? Bambini che l’altra metà della giornata la trascorrono con i nonni….. il diritto allo studio è importante ma la salute lo è di più….