È stato acceso da pochi minuti ed è stato salutato da fuochi d’artificio in aria, intorno alla pira ardente praticamente nessuno – nel pieno rispetto della normativa anti-Covid-19 -, ma nel Centro Antico e precisamente a piazzetta Licerta a Castellammare di Stabia non si è fermata la tradizione dei fucaracchi nei rioni, a differenza del palio dei falò dell’amministrazione comunale sull’arenile. “Questa è la più bella tradizione. Malati di Covid una presta guarigione.“, questo il messaggio dei giovani del quartiere, prima che la catasta fosse data alle fiamme.

Un guerra – per come era stata predisposta dalla prefettura di Napoli nella serata di ieri e fino all’alba di questa mattina -, con mezzi blindati ad ogni angolo della città, anche dell’esercito, dove al suo interno erano in attesa di intervenire (ma non c’è stata alcuna possibilità) decine e decine di agenti in tenute anti sommossa.



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Di desk

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