Sono passati già tre giorni dalla triste notizia dello scioglimento del mio Comune per infiltrazioni camorristiche. Una notizia che avrebbe dovuto indurre tutti i soggetti politici cittadini a fare un’analisi seria sull’accaduto, ma soprattutto avrebbe dovuto indurre tutti i membri della maggioranza ad un mea culpa profondo.

Invece ancora una volta nessuno di loro si assume le dovute responsabilità.

Lo scioglimento per camorra è responsabilità di chi ha governato la città. PUNTO!

Chi oggi ci mette la faccia su vari post, mettendo il petto in fuori, non era uno spettatore della politica stabiese, anzi aveva la possibilità concreta di evitare il tanto discusso scioglimento.

Ricordo i vari appelli rivolti ad ogni consigliere comunale di maggioranza di dimettersi proprio per evitare che la città subisse uno smacco così grande. Ogni volta in maniera testarda hanno deciso di andare avanti.

Ricordo l’indifferenza e l’arroganza utilizzata ogni qualvolta un consigliere di opposizione si permetteva di parlare di legalità. Io, nel mio primo discorso, nel ricordare a tutti i giusti modi di come lottare la camorra fui deriso e sminuito da tutti i colleghi di maggioranza. Molti mi appellarono giovane nell’accezione negativa del termine, come per dire pensa a giocare il pallone invece di commentare temi così delicati.

Ricordo la loro arroganza ai tanti suggerimenti dati per ostacolare la criminalità organizzata. Su questo tema alzavano muri nascondendo dietro ad iniziative di facciate come il vaccino all’usura ed al racket, o ancora come provvedimenti adottati solo dopo l’insediamento della commissione d’accesso.

Sono stati arroganti e prepotenti su tutto. Ancora oggi tante interrogazioni della minoranza sono prive di risposta, interrogazioni su temi delicati e molto sensibili.

Nonostante la presenza della commissione d’accesso hanno proposto un Puc che va in un’unica direzione: quella di favorire pochi a discapito della città.

Quindi perchè continuare come se non fosse successo nulla?

Allora perché non avere la decenza di aspettare di leggere la relazione? Perché far finta di niente? Ma si sono resi conto che proprio loro hanno causato lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche? Perché non chiedere scusa alla città? Nessuno della maggioranza ad oggi l’ha fatto.

La colpa dello scioglimento è della maggioranza e del sindaco, questa vicenda ha nomi e cognomi. Quindi un’analisi approfondita sarebbe opportuna altrimenti fra due anni staremo punto e a capo perché ci sarà sempre una parte politica stabiese che non avrà capito cosa ha appena causato con il proprio comportamento.

Il Consigliere comunale – Michele Starace

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Di desk

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