Se l’obiettivo dell’amministrazione comunale del fare del sindaco Cimmino e dell’assessore Scafarto era quello di svuotare il centro cittadino, nel vero senso della parola e in tutti i sensi anche quello economico: ci sono assolutamente riusciti, dopo appena una settimana di PUM (Piano Urbano della Mobilità) di Totò e Peppino. Castellammare, ora, si ritrova nel primo sabato dedicato allo shopping sull’orlo di una crisi di nervi: automobilisti imbottigliati senza un domani a viale Puglia, via regina Margherita e viale Europa con intere famiglie in rotta verso altre destinazioni perché scoraggiante dai tempi di attesa nel traffico, ed a pagare sono i commercianti di via Marconi, via Roma e via Plinio – completamente deserte -, e tante altre realtà commerciali del centro cittadino, a ridosso del centro antico fino al cuore (via Sarnelli, via Mazzini, via Gesù, via Bonito, piazza fontana Grande, via Caio Duilio e via Brin), mai viste così isolate. ‘E chest’è! 




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Di desk

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