Non ne avevano diritto e, per questo, il comune di Castellammare di Stabia – attraverso l’assessorato alle politiche sociali-, l’assessora Antonella Esposito li denunciò all’autorità giudiziaria e, oggi, la guardia di finanza fa il computo totale dell’operazione dei buoni spesa Covid-19 inviati dal governo nazionale in piena pandemia.
Una truffa da 30 mila euro circa, che vede decine e decine di indagati in tutto l’hinterland, e anche a Castellammare dove sono 13 gli iscritti nel registro degli indagati.
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Di desk

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