Prorogato il contratto con Amtecnology fino all’espletamento della nuova gara

La giunta comunale ha prorogato il contratto a tempo indeterminato con la AMTecnology la società che ha la gestione dell’igiene urbana a Castellammare. Dopo le polemiche e l’invio della relazione della commissione speciale rifiuti che ha rilevato non poco incongruenze contrattuali da parte della società in questione, al punto che nella relazione di minoranza rilevava che c’erano le condizioni per la risoluzione contrattuale causa mancanza del non raggiungimento della soglia prevista per legge della percentuale di raccolta differenziata, la giunta proroga un servizio che non funziona. A denunciarlo sono le opposizioni comunali che in data odierna hanno depositato una interrogazione per chiedere delucidazioni e chiarimenti.
Segue il testo della interrogazione:

Al Presidente del Consiglio comunale
Alla Segretaria Comunale
URGENTE

OGGETTO: interrogazione consiliare a risposta scritta ed orale sulla proroga riguardo il Servizio di spazzamento, raccolta e trasporto a smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati

Premesso che
Con DETERMINAZIONE DSG N° 220/2022 DEL 31/01/2022 N° DetSet 26/2022 del 31/01/2022 veniva predisposta la proroga dal 01/02/2022 e fino alla conclusione della nuova procedura di gara del servizio in oggetto;
Con la suddetta determinazione sono stati impegnati in favore della “Due A Tecnology s.r.l.”, la somma presuntivamente necessaria fino al 30/09/2022, suscettibile di variazione, pari a € 8.220.000,00 IVA compresa;
La durata del contratto, oggi prorogato, aveva durata di cinque anni e la scadenza naturale era prevista per il 31/01/2022;
Dalla indicata determinazione emerge che l’Amministrazione comunale al fine di predisporre gli atti relativi al nuovo affidamento, nell’anno 2021 si è dato corso a tutta una serie di attività propedeutiche alla stesura di un piano industriale di raccolta che prevedesse un cambio del sistema di raccolta passando gradualmente dal sistema “porta a porta” a quello di “raccolta stradale;
l’Ufficio, sulla scorta dell’indirizzo e previo diversi sopralluoghi, ha proceduto a progettare l’esatto posizionamento delle mini isole ecologiche nei suddetti quartieri, nonché e contattare diversi fornitori di cassonetti intelligenti al fine di meglio comprendere il funzionamento e capire se tali dispositivi potevano essere calati nella realtà locale dei suddetti quartieri;
con Determina del 06/07/2021, registrata DSG n. 1494 di pari data, si è aggiudicato il Servizio di progettazione degli atti di gara all’Arch. Antonino DI PALMA;
in data 29/09/2021 presso la Sala Giunta di Palazzo Farnese si è tenuto un incontro alla presenza del Sindaco, Assessore al ramo, Dirigente di Settore e Organizzazioni Sindacali “Fiadel”, “UIL Trasporti” e “CGIL Funzione Pubblica”, durante il quale il Sindaco ha espresso il nuovo indirizzo politico dell’Amministrazione comunicando la volontà dell’Amministrazione di procedere ad un appalto di cinque anni senza alcuna fase sperimentale e lasciando il sistema di raccolta con la metodologia del “porta a porta” in tutti i quartieri cittadini;
Preso atto che
L’amministrazione comunale aveva più volte manifestato l’interesse a revocare il contratto in questione in quanto la società era risultata più volte inadempiente su diversi punti;
Constatato altresì che
Sia la relazione di maggioranza che quella di minoranza discusse in Consiglio Comunale in data 21/10/2021 hanno rilevato, seppur con conclusioni diverse, il non rispetto delle clausole contrattuali da parte della società in questione, tra queste il non raggiungimento della quota attesa dalla legge per la raccolta differenziata, e di riflesso, come previsto dal capitolato d’appalto, la risoluzione del contratto;

I Consiglieri comunali interrogano l’amministrazione comunale per sapere:
Se l’amministrazione è a conoscenza dei fatti;
Quale ragione ha portato l’amministrazione a cambiare idea passando dapprima da una raccolta per strada ad una raccolta porta a porta;
Se tale suddetto cambio di idea ha favorito a tardare la procedura di gara ed in tal modo ha favorito la proroga in questione:
Quale ragione ha indotto l’amministrazione ad iniziare i lavori per la nuova gara solo nel 2021 quasi a ridosso della scadenza naturale del contratto;
Quali fondamenti legislativi giustificano una proroga a tempo indeterminato considerato che il dirigente prevede come scadenza della proroga con l’avvenuta nuova stipulazione contrattuale a seguito di nuova gara;
La motivazione politica per cui non è stato ancora convocato il Consiglio Comunale per l’approvazione della proposta n. 1/2022 riguardo il piano relativo al servizio Ciclo Integrato dei rifiuti, cosi come proposto dalla Giunta Comunale con delibera n. 4/2022;
Altri ritardi comportano ulteriore proroga e quindi ulteriori soldi per la società attuale;
Per conoscere la pianta organica del persona di suddetta società al 31 dicembre del 2021;
Se non ritiene inopportuna tale proroga viste le relazioni della commissione speciale rifiuti discusse in Consiglio Comunale ed inviate sia quella di maggioranza che quella di minoranza, alla Procura della Repubblica.

Castellammare di Stabia, 09/02/2022

I Consiglieri Comunali

Andrea Di Martino
Tonino Scala
Francesco Nappi
Francesco Iovino
Michele Starace
Giovanni Nastelli

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