Alla fine ha perso il fumo e lo spreco economico sull’arenile di Castellammare di Stabia, dell’amministrazione Cimmino

e vinto i “fucaracchi” della tradizione (e soprattutto gratis ndr.) nei rioni di Castellammare di Stabia. Per l’amministrazione non resta altro che rimuginare e cercare di gioire per l’accensione in villa comunale dell’albero ecologico con tantissimi fili per sostenerlo mentre da contraltare rimane sullo sfondo lo spegnimento dopo oltre 60 anni dell’albero più alto d’Europa e vero  per incapacità nell’addobbarlo.






Uno dei più bei falò nei rioni lo abbiamo visto all’esterno della chiesa dello Spirito Santo a piazza Fontana Grande nel centro antico di Castellammare di Stabia dove, Don Salvatore Abagnale, qualche ora fa ha postato su Fb un bel messaggio e delle bellissime foto: quasi a richiamare per il futuro i cittadini e le istituzioni cittadine e non solo nei rioni: “Quando si parla di Tradizione con la T maiuscola”. ‘E chest’è! 






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Di desk

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