Ancora illegalità, ancora vendita di merce contraffatta lungo tutta via Bonito a Castellammare di Stabia. Una battaglia persa, l’ennesima, quella da parte dell’amministrazione Cimmino e del comune di Castellammare di Stabia, candidato al prestigioso premio del ministero dei Beni Culturali “Capitale Italiana della Cultura 2022”. La “cultura” della vendita della merce contraffatta arricchisce le organizzazioni criminali. ‘E chest’è!

Commenta con il tuo profilo Facebook ebook

Di desk

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *