L’obiettivo ormai è chiaro: quello di rendere quasi del tutto inaccessibile alle auto – e anche ai residenti – il centro cittadino. E per compiere tutto questo la Tmp – società che gestirà la sosta in città fino al 31 dicembre 2020 – sta aumentando le strisce blu a pagamento anziché aumentare le strisce gialle e bianche nel salotto buono della città, predisponendo addirittura stalli a “spina di pesce” su corso Vittorio Emanuele a Castellammare di Stabia, che ne riducono in larghezza la carreggiata. Una situazione che sta facendo arrabbiare (e non poco) gli abitanti e i commercianti della zona, che denunciano sui social una presunta irregolarità dell’intervento proprio per quanto concerne la sicurezza.

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Di desk

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