L’amministrazione Cannizzaro, dopo l’indagine interna e la scoperta che la società incaricata dall’allora amministrazione Cimmino-Russo (con il suggello del dirigente Terracciano) non avrebbe mai prodotto alcun risultato per l’arenile dopo l’accordo firmato

con tanto di foto in sala giunta il 28 febbraio 2020 con a capotavola l’ex sindaco poi sciolto per infiltrazioni camorristiche il giorno 24 febbraio 2022, è costretta a ripartire da zero e, attraverso gli uffici preposti, mettere sul tavolo a base di gara 17mila euro circa (compresi di iva) per ricercare, attraverso il Mepa, coloro che dovranno finalmente svolgerlo il “Piano di Caratterizzazione ed Analisi di Rischio dell’arenile prospiciente la Villa Comunale”.

 

L’obiettivo di Cannizzaro&Co., sarà quello di consegnare, entro la prossima estate, mare e spiaggia alla collettività sfruttando (per l’arenile in particolare) una sorta di “tesoretto” già accantonato. 

Dopo la farsa di due anni fa e le troppe chiacchiere dell’amministrazione della fakenews, auguriamoci che sia finalmente così questa volta. ‘E chest’è! 

Commenta con il tuo profilo Facebook ebook

Di desk

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *