Il tema della gestione del ciclo dei rifiuti è stato affrontato “con determinazione fin dai primi mesi di insediamento”. Lo ha dichiarato il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, durante il quale è stata approvata la relazione della Commissione speciale di studio incaricata di verificare la corretta esecuzione del contratto per il servizio di raccolta, spazzamento, selezione e smaltimento dei rifiuti solidi urbani sul territorio cittadino.
“Ringrazio la consigliera Lea Iovino e i membri della Commissione per il lavoro svolto – ha detto Vicinanza. Oggi abbiamo un quadro più chiaro. Le deduzioni iniziali sono supportate da dati concreti che evidenziano criticità, omissioni e possibili inadempienze contrattuali. Il nostro obiettivo è migliorare un servizio fondamentale in una città che sta diventando sempre più turistica e accogliente”.
Il primo cittadino ha sottolineato che la relazione, assieme agli atti e al dibattito emerso in aula, sarà trasmessa alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti. “Non abbiamo nulla da temere sulla trasparenza del nostro operato – ha affermato. La discontinuità con il passato è un punto fermo. Se dovessero emergere i presupposti per una rescissione contrattuale, siamo pronti ad agire. Era una posizione già espressa da me lo scorso gennaio e ribadita nel consiglio monotematico del 6 febbraio. Le mancanze e le inadempienze rilevate vanno sanzionate, sul piano amministrativo e, laddove necessario, anche su quello penale”.
Alla seduta erano presenti anche diversi lavoratori della ditta incaricata del servizio. A loro, il sindaco ha rivolto un messaggio chiaro: “La dignità del lavoro va sempre tutelata. Questo Consiglio comunale lo ha già dimostrato in passato, approvando una mozione a favore del salario minimo. La tutela dei lavoratori va garantita, al di là del colore politico, perché non può esserci mortificazione del lavoro”.
Ora la questione passa alla società incaricata del servizio, che – come ribadito da Vicinanza “dovrà adeguarsi alle conclusioni della Commissione e rispondere puntualmente alle richieste avanzate”. Il sindaco ha anche ricordato che l’appalto in questione, il più oneroso per le casse comunali, non è stato affidato dall’attuale amministrazione, ma dalla precedente Commissione straordinaria. “Oggi stiamo esercitando il nostro dovere di controllo e vigilanza, e continueremo a farlo con responsabilità. Più di un mese fa, inoltre, è stata decisa un’alternanza nei ruoli dirigenziali, proprio a garanzia di tutti”.
Nel corso del consiglio è stata inoltre approvata una mozione del consigliere Maurizio Apuzzo per l’istituzione di un forum – come previsto dal regolamento comunale – per preparare l’Assise per lo sviluppo della città. “In questo Consiglio, pur nella diversità di opinioni, si riesce sempre a raggiungere una sintesi costruttiva – ha aggiunto il sindaco –. L’obiettivo è pensare al futuro della città e coinvolgere attivamente i cittadini, senza trasformare il Consiglio in un luogo autoreferenziale. Sono contento della presenza dell’amico Sandro Ruotolo: anche quando non è fisicamente con noi, rappresenta un valore per la città. Ogni segnale che aiuta a contrastare la camorra è benvenuto. L’etica pubblica ci impone un livello di attenzione sempre più alto. Combattiamo l’illegalità anche sottraendo spazi al degrado e garantendo una stabilità amministrativa. Oggi abbiamo 150 telecamere attive, mentre in passato ne funzionavano al massimo sei. La collaborazione con le forze dell’ordine è massima, ma dobbiamo continuare a fare di più. Stiamo lavorando con serietà, e continueremo a farlo”.