Continua la via crucis dei lavoratori della ex Meridbulloni del gruppo Fontana e della ex Sbe Sud del gruppo Vescovini fuoriusciti nel 2020 e nel 2021 dai cicli produttivi delle due realtà imprenditoriali attive nella lavorazione dei bulloni.

Questa mattina, attraverso le telecamere di TGR Campania, il rappresentante provinciale della Fiom- Cgil, Antonio Santorelli, ha spiegato per l’ennesima volta i motivi di questi 40 esodati, che continuano a presidiare i cancelli dell’area in corso De Gasperi a Castellammare di Stabia dove oramai resta solo un capannone vuoto vigilato h24.

Un luogo che proprio nei giorni scorsi è stato visitato dal padron di Marina di Stabia Giovanni La Mura, e questo avrebbe riacceso le speranze nei lavoratori senza futuro dopo quel maledetto 18 dicembre 2020 giorno in cui si chiusero per sempre i rapporti con il patron della MEB, Giuseppe Fontana. “Chiediamo un incontro a Vincenzo De Luca – ha detto Santorelli al collega Pappaianni della Rai -, facciamo un appello a Vincenzo De Luca, presidente della regione Campania, stiamo ancora aspettando da sei mesi una riunione per rimettere al centro la questione di questi lavoratori. Con le loro famiglie vanno tutelati perché questo è un territorio che è ormai in mano alla criminalità organizzata”.

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Di desk

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